Wounds of the Soul - Guilt & Shame

"Shame is a soul eating emotion."

Carl Jung

The third part of the chapter "Wounds of the Soul" is Guilt and Shame.

Guilt

With the BITE model we have already talked about - Instill guilt - but that was about the manipulation when members are still in the Focolare Movement. 

This blog is about the guilt after you have left the Movement.

Ex-members often struggle with guilt. They may have compromised personal standards of ethical speech or behavior. They feel guilty for the things they said and did while they were in the Movement. They are sure that, somehow somewhere deep down, they must shoulder some blame of their abuse and the state they are in now.

But again it must be said that this is because, while they are gone from the Movement, many ideas and behaviors have not yet disappeared. So you feel guilty because your False Self still tells you that.

Shame

Ex-members often struggle with shame. Shame, while closely tied to guilt, is much worse. It is toxic to the soul. Shame is the result of mixing up what we do with who we are. We feel guilt over the wrong things we do; we feel shame for who we believe we are. We do something wrong, bad, hurtful, and then we feel guilty, as we should.

But when we do or say something wrong, deceitful, dishonest, and then surmise that we therefore are unworthy people - that is shame. We feel we are unworthy of respect... courtesy... kindness... forgiveness; that we deserve to be hurt by our responsible of our Focolare. Shame suffocates our souls - pounding into them the message that we don't deserve the air we breathe.

Abusive organizations may have shamed members through group condemnation (purgatorio); mock trials (hour of truth); or private, one-on-one discipleship meetings with your responsible (colloquio). Sadly, although the ex-members may successfully walk away from the Focolare Movement, they often carry destructive feelings of shame for many years after they have left.

And here too the following applies: You are out of the Focolare Movement, but the Focolare Movement is not out of you yet. You may have the feeling for a long time that you have left and therefore did not meet the standards that you wanted to commit yourself to years ago.
Here too, everything that has been learned will come back as a mean voice within you telling you; you see, you're not worth it, you can't do it.

Therapy has given me my dignity back. It has been a very long road of years en many tears but there comes a time when you can be proud of yourself and all guilt and shame will be gone.

Ferite dell'anima: colpa e vergogna

La terza parte del capitolo "Le Ferite dell'Anima" è Colpa e Vergogna.

Colpevolezza

Con il modello BITE abbiamo già parlato di - Instillare il senso di colpa - ma si trattava di manipolazioni quando i membri erano ancora nel Movimento dei Focolari.

In questo blog si tratta del senso di colpa dopo aver lasciato il Movimento.

Gli ex-membri spesso lottano con il senso di colpa. Potrebbero aver compromesso gli standard personali di discorso o comportamento etico. Si sentono in colpa per le cose che hanno detto e fatto mentre erano ancora dentro. Sono sicuri che, in qualche modo, da qualche parte nel profondo, devono assumersi la colpa dei loro abusi e dello stato in cui si trovano ora.

Ma ancora una volta va detto che questo avviene perché, pur se se ne sono andati dal Movimento, molte idee e comportamenti non sono ancora scomparsi. Quindi ti senti in colpa perché il tuo Falso Sé ancora te lo dice.

Vergogna

Gli ex-membri spesso lottano con la vergogna. La vergogna, sebbene strettamente legata al senso di colpa, è molto peggio. È tossico per l'anima. La vergogna è il risultato del confondere ciò che facciamo con ciò che siamo. Ci sentiamo in colpa per le cose sbagliate che facciamo; proviamo vergogna per quello che crediamo di essere. Facciamo qualcosa di sbagliato, cattivo, doloroso e poi ci sentiamo in colpa, come dovremmo.

Ma quando facciamo o diciamo qualcosa di sbagliato, di ingannevole, di disonesto, e poi supponiamo che quindi siamo persone indegne, questa è vergogna. Ci sentiamo indegni di rispetto... cortesia... gentilezza... perdono; che meritiamo di essere feriti dai nostri responsabili dei nostri Focolari. La vergogna soffoca le nostre anime, instillando in loro il messaggio che non meritiamo l'aria che respiriamo.

Le organizzazioni abusive possono aver svergognato i membri attraverso la condanna di gruppo (purgatorio); processi simulati (l'ora della verità); o incontri privati di discepolato individuale con il tuo responsabile (colloquio). Purtroppo, anche se gli ex-membri riescono ad abbandonare con successo il Movimento dei Focolari, spesso portano con sé sentimenti distruttivi di vergogna per molti anni dopo che se ne sono andati.

E anche qui vale questo: tu sei fuori dal Movimento dei Focolari, ma il Movimento dei Focolari non è ancora fuori da te. Potresti avere per molto tempo la sensazione di essertene andato e quindi di non aver soddisfatto gli standard a cui volevi impegnarti anni fa.

Anche qui tutto ciò che è stato appreso tornerà come una voce meschina dentro di te che ti racconta; vedi, non ne vali la pena, non puoi farlo.

La terapia mi ha restituito la dignità. È stata una strada molto lunga fatta di anni e molte lacrime, ma è arrivata un momento in cui potevo essere orgoglioso di me stessa e ogni senso di colpa e vergogna se ne erano andate.

Il testo italiano è stato tradotto con Deeple.

© Photo - Guilt