Wounds

In-between ..... Undue Influence

"What a blessing is it, when undue influence
does not survive the grave."
Jane Austen

Even though we have covered all the points of the BITE model, it is good to write something about undue influence.

Undue influence: is any act of persuasion that overcomes the free will and judgement of another person. People can be unduly influenced by deception, flattery, trickery, coercion and other techniques including hypnosis. 
When undue influence is initially imposed on the minds of unsuspecting recruits by extremist cults or pseudo-religious groups, it often starts with “love bombing” and a promise of life in an idealistic fantasy world where they might “never have to die” and could “live forever,” achieve some elite status in a better society to come, etc. Once recruits have bought into all the initial promises and hype, they are incrementally introduced into a systematic method of control, one small step at a time. This methodical system of control—undue influence—disrupts the person’s authentic identity and reconstructs a new identity in the image of the group or leader. In the process, an individual’s ability to think rationally and act independently is undermined, enslaving even the brightest, educated and most functional people. Undue influence seeks nothing less than to disrupt an individual’s authentic identity and reconstruct it in the image of the leader. 
(source: Combatting cult mind control by Steven Hassan)

And here I want to dwell once again on Chiara Lubich. From the beginning, Chiara has been portrayed as the perfect, the inimitable, the most humane foundress. We had to follow her example. The consequence? A sickening glorification that went to the extreme. A perfect picture was painted of her and her history. And in that culture her will was law. And a big circle around her obeyed infinitely. And that circle of people around her in return demanded unquestioning obedience from the common members.
With a saying: "Chiara said so", any doubt or resistance was broken. And from there to the bottom of the hierarchical pyramid. 
And at the same time everything had to be presented to her as only bigger, more beautiful and more successful. Reports were full of outstanding moments, meetings were even better than the previous ones. Statistics were always bigger than the year before. Chiara did NOT want to know about deterioration. And so everything was always blown up to a level that was not normal.

There was nothing Chiara didn't know, everything had to be approved by her.
It meant that even your personal letter to her had to be approved first because only a letter with resolved issues could go to her. "You don't want to worry Chiara, do you?", I was once told when I had neatly had my letter read.
And Chiara? She imagined herself in a world where her "ideal" would save humanity. 
Sometimes I wish I could have looked through her eyes and seen the way people approached her, the songs that were sung to her, the praises that were bestowed on her, the condescension that people always took in her presence. Did she secretly love this? Or she didn't want to be part of it but now that she had woven that web of lies around herself she couldn't go back.
What did she think when she was alone in her bed at night. Did she feel trapped because that big circle around her held her captive?
Who knows where her depressions came from? Or maybe I do.

Perhaps she, too, was a victim of undue influence.
I certainly don't want to minimize her role, but a dynamic was created in the early years of the Focolare Movement that was not healthy. I am convinced that Chiara has had inspirations, but the dynamic between her and her first friends has created something that she couldn't / didn't want to get out of. It has had major consequences on the lives of many thousands of people.

To me she is not a saint, even though I have thought so in the past. What I do believe is that she wanted to make the world a better place but she didn't have the right people around her to support her in a healthy way.

And we? Each in his own way will have to deal with the undue influence that she has had on us. One will turn away from everything, the other will seek psychological help and another will put it away and just continue on the same path. I hope everyone comes out happier!

Intermezzo ....... Influenza Indebita

Anche se abbiamo trattato tutti i punti del modello BITE, è bene scrivere qualcosa sull' influenza indebita.

Influenza indebita: è qualsiasi atto di persuasione che supera il libero arbitrio e il giudizio di un'altra persona. Le persone possono essere indebitamente influenzate dall'inganno, dall'adulazione, dall'inganno, dalla coercizione e da altre tecniche, inclusa l'ipnosi.
Quando un'influenza indebita viene inizialmente imposta sulle menti di ignare reclute da culti estremisti o gruppi pseudo-religiosi, spesso inizia con "love bombing" e una promessa di vita in un mondo fantastico idealistico in cui potrebbero "non dover mai morire" e potrebbero "vivi per sempre", raggiungi uno status di élite in una società migliore a venire, ecc. Una volta che le reclute hanno accettato tutte le promesse iniziali e il clamore, vengono introdotte in modo incrementale in un metodo sistematico di controllo, un piccolo passo alla volta. Questo sistema metodico di controllo - influenza indebita - sconvolge l'identità autentica della persona e ricostruisce una nuova identità a immagine del gruppo o del leader. Nel processo, la capacità di un individuo di pensare razionalmente e agire in modo indipendente viene minata, rendendo schiave anche le persone più brillanti, istruite e funzionali. L'influenza indebita non cerca altro che disgregare l'identità autentica di un individuo e ricostruirla a immagine del leader.
(fonte: Combatting cult mind control di Steven Hassan)

E qui voglio soffermarmi ancora una volta su Chiara Lubich. Fin dall'inizio Chiara è stata dipinta come la fondatrice perfetta, inimitabile, più umana. Abbiamo dovuto seguire il suo esempio. La conseguenza? Una disgustosa glorificazione che è andata all'estremo. Di lei e della sua storia è stato dipinto un quadro perfetto. E in quella cultura la sua volontà era legge. E un grande cerchio intorno a lei obbediva all'infinito. E quel cerchio di persone intorno a lei a sua volta esigeva obbedienza cieca dai membri comuni.
Con un detto: "Chiara ha detto così", ogni dubbio o resistenza era stato spezzato. E da lì al fondo della piramide gerarchica.
E allo stesso tempo tutto doveva essere presentato a lei solo come più grande, più bello e più riuscito. I rapporti erano pieni di momenti eccezionali, gli incontri erano persino migliori dei precedenti. Le statistiche erano sempre più grandi rispetto all'anno prima. Chiara NON voleva sapere del deterioramento. E così tutto veniva sempre portato a un livello che non era normale.

Non c'era niente che Chiara non sapesse, tutto doveva essere approvato da lei.
Significava che anche la tua lettera personale a lei doveva essere approvata prima perché solo una lettera con problemi risolti poteva arrivare a lei. "Non vuoi far preoccupare Chiara, vero?", mi è stato detto una volta quando avevo fatto leggere la mia lettera.
E Chiara? Si immaginava in un mondo in cui il suo "ideale" avrebbe salvato l'umanità.
A volte avrei voluto guardare attraverso i suoi occhi e vedere il modo in cui le persone si avvicinavano a lei, le canzoni che le venivano cantate, le lodi che le venivano tributate, la condiscendenza che le persone provavano sempre in sua presenza. Lo amava segretamente? Oppure non voleva farne parte ma ora che aveva tessuto intorno a sé quella rete di bugie non poteva tornare indietro.
Cosa pensava quando era da sola nel suo letto la notte. Si sentiva in trappola perché quel grande cerchio intorno a lei la teneva prigioniera?
Chissà da dove venivano le sue depressioni? O forse lo so.

Forse anche lei è stata vittima di un'influenza indebita.
Non voglio certo minimizzare il suo ruolo, ma nei primi anni del Movimento dei Focolari si è creata una dinamica che non era sana. Sono convinta che Chiara abbia avuto delle ispirazioni, ma la dinamica tra lei e le sue prime compagne ha creato qualcosa da cui non poteva/non voleva uscire. Ha avuto gravi conseguenze sulla vita di migliaia di persone.

Per me lei non è una santa, anche se l'ho pensato in passato. Quello che credo è che volesse rendere il mondo un posto migliore, ma non aveva le persone giuste intorno a sostenerla in modo sano.

E noi? Ciascuno a suo modo dovrà fare i conti con l'influenza indebita che lei ha avuto su di noi. Uno si allontanerà da tutto, l'altro cercherà aiuto psicologico e un terzo lo metterà da parte e continuerà sulla stessa strada. Spero che tutti ne escano più felici!

Il testo italiano è stato tradotto con Deeple.
© Photo - Posticbates 

Comments

  1. Grazie mille Roho, hai detto molto giusto!!💖

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  2. Ottima analisi Roho Ya Bure . Le dinamiche complesse che sorsero tra Chiara e il suo cerchio magico, sono un punto cruciale per comprendere il culto imbarazzante della sua personalità. Eredità pesante che anche l'attuale governance si trova ad affrontare. Veramente è difficile poter capire i contorni delle responsabilità: è Chiara che era incapace di accettare la realtà, o era il suo cerchio magico ad averla "viziata" così? Le statistiche gonfiate a dismisura, il superlativo inflazionato sino alla nausea, il "tutti" omnicomprensivo di sovietica memoria, ecc... Una realtà distorta vissuta nella Torre d'Avorio di agi e privilegi che davvero pochi si potevano permettere. Non sapremo mai perché Chiara abbandonò i poveri di Trento per mettere in piedi un tale circo delle vanità. Certo è che è stata infine proprio la "realtà" dura e cruda a chiedere il conto.
    Ma poi basterebbe vedere esempi come questo
    https://www.facebook.com/.../permalink/1246485819335736/
    ...per prendere coscienza del culto della Lubich

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    1. Un'altra analisi centrata. Riprendo la frase di Inciampo Carapace "Non sapremo mai perché Chiara abbandonò i poveri di Trento per mettere in piedi un tale circo delle vanità." per sottolineare che sono state proprio quelle storie e radicalita' dei primi tempi che ci hanno affascinato, e che ci siamo messi a vivere nel nostro piccolo ripetendo e sperimentando il miracolo che il dare ci ci fa felici....ed e' stato forse questo sforzo di tanti come singoli e di insieme (giovani, adulti, famiglie) che la chiesa ha visto, in chiesa ci andavamo ogni giorno, ci davamo da fare....quindi qualcosa la chiesa ha visto di positivo. Purtroppo questo positivo ha chiuso gli occhi e non e' stato fatto uno studio serio della spiritualita' vuoi per la doppia realta' del movimento (volto esterno ed interno) e perche' tanti aspetti sono stati etichettati come SEGRETO e nascosti. La dirigenza si e' poi come accomodata su un trono/torre d'avorio contando sulle api lavoratrici....fino a sfiancarle.

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    2. Ho visto e VEDO certi foc/ne che per anni sono vissuti nella più totale povertà, facevano pagare ad altri (sopratutto a quelli fuori) di tutto e di più. Dopo 40 anni oggi se le cose che gli....fra l'altro regali... se non sono di marca storcono in naso,cose di normali disc.... tv. ora quello che mi chiedo erano veri allora o quelli veri lo sono oggi!!! All'epoca stavano solo aspettando di diventare capi nel mov?? in realtà io penso proprio di si. Troppi si sono serviti del mov per i loro scopi per poi servirsi degli altri...quelli che sono riusciti a manipolare

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  3. Grazie Roho Ya Bure non sai come questo dialogo sia utile, anche a livello di cammino personale.❤👍

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    1. Lo faccio per questo, per uscirne migliori. È una strada che DEVI percorrere, ma chi può aiutarci meglio di noi stessi che l'abbiamo vissuta?

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    2. Su una cosa non transigo o sei cieco e allora sei giustificato o ci vedi...e.... fingi di non vedere, allora no non sarai perdonato leggetelo è sul vangelo Ps e non venitemi a dire che sono andata a confessarmi e sono stata perdonata dai miei peccati, è un ipocrisia e un peccato in più

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  4. Ci sto lavorando su.
    È un pozzo senza fondo dove, se ti metti sul bordo, provi grandi vertigini. Il rapporto causa-effetto e, allo stesso tempo, vittima-carnefice, si è amplificato per la qualità del messaggio originario: un messaggio grande negli intenti quanto terribile e scarnificante nei risultati.

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  5. Per tanto tempo ho sentito dire peste e corna nei confronti di chi lascia il mov , oggi però vorrei porre una domanda a chi resta...come pensate che sarà il vostro futuro.. non quello prossimo ma quando sarete anziani, quando sarete morti da anziani ho già visto persone scaricate in un ospizio da morti pensate davvero che nel mov si pregherà per voi come era obbligatorio pregare per sua mamma mentre voi dovevate dimenticare di avere i vostri genitori. Oggi come faccio da anni ho portato un mazzolino di fiori finti sulla tomba di un foc....tolgo quelli vecchi che metto l'anno prima e metto quelli nuovi. Accidenti per uno che aveva lasciato delle proprietà credo che nell'aldilà si senta un poco trascurato..io non sono foc ma ricordo le discussioni che facevo con lui e tutte di grande buonsenso

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    1. Una delle sue frasi durante le discussioni con lui ......L'idea è buona ma ormai chi le porta avanti pensa solo a se stesso e alla sua cariera nel mov, questo non va bene.....45 anni fa

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  6. Quando e soprattutto SE ci si rende conto ....è troppo tardi

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