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"We never, ever in the history of mankind
have had access to so much information
so quickly and so easily."
Vinton Cerf
The second point of the chapter Information Control of the BITE model is:
Minimize or discourage access to non-cult sources of information, including:a. Internet, TV, radio, books, articles, newspapers, magazines, media
b. Critical information
c. Former members
d. Keep members busy so they don’t have time to think and investigate
e. Control through cell phone with texting, calls, internet tracking
I haven't fully experienced it, but before the age of the internet, computer, smart phones and every possible way to connect online, the life of a Focolarina was simple and straightforward. You wrote letters, you went to visit people, and there were meetings. There was no way you came into contact with a critical note. People who were critical disappeared from life and you didn't hear much from them anymore. And it was also actively advised against staying in contact with these people.
Chiara warned every now and then to only watch the news on TV, but that was more because your morals might be tempted by the images you might have seen. 😳 Then the TV went off for a while or was put in the closet until it was needed to be used again and then it started again.
So you didn't read any criticisms about the Focolare Movement. I remember hearing about a book critical of the Movement: the book "The Pope's Armada" by Gordon Urquhart. It had been whispered that it was a book with errors in it, but nothing further was explained to us, Gen. Until one day I saw the book in a bookstore. I leafed through the book, secretly. Of course with all the warnings in mind. I found the short piece I read confronting, but did not immediately see such a danger in it that others had told me. But I never told anyone I had seen the book in the bookstore, until today.......😉
All in all, an innocent time in terms of using mass media. If something was marked as incorrect, as critical that you had better not listen to, you took it as truth.
And then the internet era arrived with all the possibilities it brought in different types of gadget and possibilities to search for what YOU wanted to know. At first a Focolare had one computer, later each Focolarina had one for herself. Then came the mobile/smartphone, an iPad, Facebook, Twitter, WhatsApp. You could have and maintain contact with anyone, even if they had turned their backs on the Movement.
Websites, Facebook, blogs and all sorts of ways people started posting. And if it couldn't be done openly then under a pseudonym.
On the one hand, people who were critical finally reached a wider audience, on the other hand, internal members of the Focolare Movement could now do their own research.
Everything has been done to preserve the culture of not seeing and not hearing in the Focolare. I know that to this day there is an active lobby not to read the book "La Setta Divina". And I have heard Focolarine say: "There is no point in reading the book, 95% is not true." And you hear in such a sentence those responsible who have dictated this.
You could spend several blogs on it because this point has so much in it. There are so many stories to tell that underline this point of minimizing access to mass media. But I think I've made my point.
Minimize or discourage access to non-cult sources of information? ✅
Nessun accesso a.......
Il secondo punto del capitolo Controllo delle Informazioni del modello BITE è:
Ridurre al minimo o scoraggiare l'accesso a fonti di informazioni non settarie, tra cui:
a. Internet, TV, radio, libri, articoli, giornali, riviste, media
b. Informazioni critiche
c. Ex membri
d. Tieni i membri occupati in modo che non abbiano il tempo di pensare e indagare
e. Controllo tramite telefono cellulare con SMS, chiamate, tracciamento Internet
a. Internet, TV, radio, libri, articoli, giornali, riviste, media
b. Informazioni critiche
c. Ex membri
d. Tieni i membri occupati in modo che non abbiano il tempo di pensare e indagare
e. Controllo tramite telefono cellulare con SMS, chiamate, tracciamento Internet
Non l'ho vissuta fino in fondo, ma prima dell'era di internet, del computer, degli smartphone e di ogni possibile mezzo per connettersi in rete, la vita da focolarina era semplice e lineare. Si scrivevano le lettere, si andava a visitare le persone e c'erano riunioni. Non era possibile che tu entrassi in contatto con una nota critica. Le persone critiche scomparivano dalla vita e non si sentiva più di parlare di loro. Ed è stato anche attivamente sconsigliato di rimanere in contatto con queste persone.
Chiara avvertiva ogni tanto di guardare solo le notizie in TV, ma era più perché la tua morale potrebbe essere tentata dalle immagini che potresti aver visto. 😳 Poi la TV si è spenta per un po' oppure è stata riposta nell'armadio fino a quando era di nuovo necessario riutilizzarla e poi è ripartita.
Quindi non leggevi critiche al Movimento dei Focolari. Ricordo di aver sentito parlare di un libro critico del Movimento: il libro "L'armata del Papa" di Gordon Urquhart. Era stato sussurrato che fosse un libro con degli errori, ma non ci è stato spiegato altro a noi Gen. Finché un giorno ho visto il libro in una libreria. Ho sfogliato il libro, di nascosto. Naturalmente con tutti gli avvertimenti in mente. Ho trovato breve pezzi che ho letto, ma non ho visto immediatamente in esso un tale pericolo che altri mi avevano detto. Ma non ho mai detto a nessuno di aver visto il libro in libreria, fino ad oggi.......😉
Tutto sommato, un tempo innocente in termini di utilizzo dei mass media. Se qualcosa veniva contrassegnato come errato, critico che era meglio non ascoltare, lo prendevi per vero.
E poi è arrivata l'era di Internet con tutte le possibilità che ha portato in diversi tipi di gadget e possibilità di cercare ciò che TU volevi sapere. All'inizio un focolare aveva un computer, poi ogni focolarina ne aveva uno per sé. Poi è arrivato il cellulare/smartphone, un iPad, Facebook, Twitter, WhatsApp. Potevi avere e mantenere i contatti con chiunque, anche se avesse voltato le spalle al Movimento.
Siti web, Facebook, blog e tutti i modi in cui le persone hanno iniziato a postare. E se non poteva essere fatto apertamente, allora sotto uno pseudonimo.
Da un lato, le persone critiche finalmente raggiungevano un pubblico più ampio, dall'altro, i membri interni del Movimento dei Focolari potevano ora fare le proprie ricerche.
Si è fatto di tutto per preservare nei Focolari la cultura del non vedere e del non sentire. So che ancora oggi c'è una lobby attiva a non leggere il libro "La Setta Divina". E ho sentito le focolarine dire: "Non serve a niente leggere il libro, il 95% non è vero". Si sente in una frase del genere i responsabili che l'hanno dettata.
Potresti spendere diversi blog su di esso perché questo punto ha così tanto in esso. Ci sono così tante storie da raccontare che sottolineano questo punto di minimizzare l'accesso ai mass media. Ma penso di aver fatto il punto.
Ridurre al minimo o scoraggiare l'accesso a fonti di informazione non settarie? ✅
Il testo italiano è stato tradotto con Google Translate.
© Photo - Basic Concept
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Anyone can post on this blog. But comment like an adult! It may be that you disagree with the topics or examples but please write it nicely. Any form of insult or vulgar words will not be posted. What you write says more about you than about this blog!
Chiunque può postare su questo blog. Ma commenta come un adulto! Può darsi che tu non sia d'accordo con gli argomenti o gli esempi, ma per favore scrivilo gentile. Non verrà postata alcuna forma di insulto o parole volgari. Quello che scrivi dice più di te che di questo blog!
Proprio così, Roho! E questa è la dimostrazione del fatto che si rifiuta la libertà perché, come qualcuno ha detto, "la verità vi renderà liberi".
ReplyDeleteIn che parte del Movimento dei Focolari avete vissuto ? Siete sicuri che era il Movimento dei Focolari? Per quel poco che ho fatto la gen nessuno mi ha mai vietato nulla.
ReplyDeleteForse perche non hai vissuto in Focolare......
DeleteConfermo!!! Davanti sorrisi128 denti, non appena uscivi di casa e per sbaglio rientravi ti stavano massacrando. Visto,confermo,fatto sulla mia pelle più volte, non uno spiacevole sbaglio
DeleteHo ancora fervido negli occhi un congresso, credo gen3. Da poco era passato su RAIUNO il film sulla vita di Maria Goretti.
DeleteDurante il congresso ci è stato mostrato, ovviamente con diverse scene tagliate. Ricordo ancora i nostri commenti tra il basito e il divertito sull'autobus di ritorno all'alloggio ... ci sembrava inconcepibile che ci avessero fatto vedere una versione epurata, avendo avuto la possibilità di vederne la versione non "epurata" nelle nostre case solo qualche sera prima.
Grazie mille Roho Ya Bure!! Tutto quello che descrivi l’ho vissuto, sperimentato e osservato anche io durante 25 anni nel movimento….
ReplyDeleteExcellent post again, Roho!
ReplyDeleteChiedo, a chiunque voglia darmi una risposta, ma se io che NON NON NON sono un focolarino ho visto tutte quelle cose che raccontate -o simili- come è possibile che chi è dentro non abbia MAI avuto almeno dei dubbi. Gesù ha detto: se foste ciechi vi si potrebbe capire , per estensione lo si può benissimo dire anche in tante altre situazioni, NON voler vedere ti rende colpevole
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