Wounds

Relational Wounds - Parenting

"The more you can resolve your own
childhood wounds, the fewer you'll pass on to
and create within your children."
Jenna Korf

The fourth part of the Relational Wounds chapter is about; ParentingAlso here there are different types of wounds from different points of view:

  1. Parents who realize what they did to their children when they were part of a high-demand organization (such as the Focolare Movement).
  2. Children who realize that they have suffered a trauma due to the upbringing they received from their Focolare parents.
  3. People who have lived a celibate life and now, having walked away from it, realize that they will not become a parent in their lives.
Let's look at point 1.
Regret and guilt can be overwhelming for parents who have subjected their children to a high-demand organization (such as the Focolare Movement). Having believed they were raising their children in the most positive, spiritually healthy way, they have had to face that they exposed their dear children to deep, lasting wounds.

Parents who exposed their children may carry crushing guilt for using methods of discipline that were harsh and painful. They may realize that they were uninvolved and neglectful, quick to dish out punishment and correction, slow to shower grace and unconditional love. They may grieve the degree to which they granted other, non related adults the authority to correct their children, and to act as parental figures.
Parents may grieve over the money, time, and energy that went not to their children. There is perhaps no greater responsibility in life than that of parenting a child. It is a bitter thing to grasp the fact that your kids, who had no choice in the matter, were abused in the Movement that Mom and Dad raised them in. 

Then there is point 2.
And then there are the children (who leave the Focolare Movement, for example) who will begin to understand what has been done to them by the Movement through their parents. 
So there are two sides to the wound; what their parents did to them and what the Movement did to them.
If your parents are still connected to the Focolare Movement, it will be a difficult process. These people are often not yet aware of what they have done and will not be open to what their children say. I have seen this with my own eyes several times.
Once the parents have also come to realize that their parenting style was influenced by the culture of the Movement, a dialogue can arise between parents and children that is certainly painful but also healing.
This point can be talked about for a very long time, it has so many facets. But whichever way the healing process goes, it will remain a wound in a family for a long time. 

At last there is point 3
And then those who leave a Focolare, who have given their lives to God with a celibate life. And perhaps that is even harder for women than for men, but the realization that your childbearing years have been stolen from you and that you will therefore never be a parent can be crushing. 
There are those who take it as a fact and are careful not to delve too deeply into this pain. There are those who will mourn it for the rest of their lives. Your body was made to give the most beautiful thing to this world, a child, and you didn't get that chance. 

I know that with this blog I am only touching on a fraction of the pain and suffering that people go through when it comes to parenting. In addition, everyone's life is different. But it is clear that it is a relational wound.

Ferite Relazionali – Genitorialità

La quarta parte del capitolo Ferite Relazionali riguarda; Genitorialità. Anche qui esistono diverse tipologie di ferite sotto diversi punti di vista:
  1. Genitori che si rendono conto di cosa hanno fatto ai propri figli quando facevano parte di un'organizzazione molto richiesta (come il Movimento dei Focolari).
  2. Bambini che si rendono conto di aver subito un trauma a causa dell'educazione ricevuta dai genitori dei Focolari.
  3. Le persone che hanno vissuto una vita celibe e ora, dopo averla abbandonata, si rendono conto che non diventeranno genitori nella loro vita.

Consideriamo il punto 1.
Il rimorso e il senso di colpa possono essere opprimenti per i genitori che hanno affidato i propri figli a un'organizzazione molto richiesta (come il Movimento dei Focolari). Avendo creduto di crescere i propri figli nel modo più positivo e spiritualmente sano, hanno dovuto affrontare il fatto di aver esposto i loro cari figli a ferite profonde e durature.
I genitori che hanno smascherato i propri figli possono provare un senso di colpa schiacciante per aver utilizzato metodi disciplinari duri e dolorosi. Potrebbero rendersi conto di essere stati non coinvolti e negligenti, pronti a distribuire punizioni e correzioni, lenti a elargire grazia e amore incondizionato. Possono soffrire per la misura in cui hanno concesso ad altri adulti non imparentati l'autorità di correggere i propri figli e di agire come figure genitoriali.
I genitori possono piangere per il denaro, il tempo e l’energia che non sono andati ai loro figli. Forse non c’è responsabilità più grande nella vita di quella di essere genitori di un figlio. È amaro comprendere il fatto che i tuoi figli, che non avevano scelta in merito, hanno subito abusi nel movimento in cui mamma e papà li hanno cresciuti.

Poi c'è il punto 2.
E poi ci sono i ragazzi (che escono dal Movimento dei Focolari, per esempio) che inizieranno a capire cosa è stato fatto loro dal Movimento attraverso i loro genitori.
Quindi ci sono due lati della ferita; cosa gli hanno fatto i genitori e cosa gli ha fatto il movimento.
Se i tuoi genitori sono ancora legati al Movimento dei Focolari, sarà un processo difficile. Queste persone spesso non sono ancora consapevoli di ciò che hanno fatto e non sono aperte a ciò che dicono i loro figli. L'ho visto con i miei occhi diverse volte.
Una volta che anche i genitori si rendono conto che il loro stile genitoriale è stato influenzato dalla cultura del Movimento, può nascere tra genitori e figli un dialogo certamente doloroso ma anche curativo.
Si può parlare di questo punto per molto tempo, ha così tante sfaccettature. Ma qualunque sia il modo in cui andrà il processo di guarigione, rimarrà una ferita in una famiglia per molto tempo.

Infine c'è il punto 3.
E poi quelli che escono dai Focolari, che hanno donato la propria vita a Dio con una vita celibe. E forse questo è ancora più difficile per le donne che per gli uomini, ma la consapevolezza che i tuoi anni fertili ti sono stati rubati e che quindi non sarai mai un genitore può essere schiacciante.
C'è chi lo prende per un dato di fatto e sta attento a non approfondire troppo questo dolore. C'è chi lo piangerà per il resto della vita. Il tuo corpo è stato creato per dare la cosa più bella a questo mondo, un bambino, e tu non hai avuto questa possibilità.

So che con questo blog sto toccando solo una frazione del dolore e della sofferenza che le persone attraversano quando si tratta di genitorialità. Inoltre, la vita di ognuno è diversa. Ma è chiaro che si tratta di una ferita relazionale.
Il testo italiano è stato tradotto con Deeple.
© Photo - Parenting

Comments

  1. Grazie per questa analisi così composta, pacata e allo stesso tempo profonda e vera. Le domande che sorgono leggendo quanto scrivi non sono semplici e occorre tanto forza d'animo per trovare delle risposte che non siano più dolorose delle ferite stesse. Resta vero che tanti vivono nel movimento dei focolari e ne trovano giovamento. Ma è altrettanto vero che lo stesso movimento ha distrutto l'esistenza di tanti altri. È un fatto che non si può e non si dovrebbe ignorare.

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    1. Sì, mi rendo conto che ho toccato solo la superficie, ma voglio soprattutto far capire con tutti questi blog su quanti fronti si può rimanere feriti dopo aver lasciato il Movimento. Inoltre, ogni persona e la sua storia sono molto diverse.

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    2. Una fam., un'intera fam. di foc, convinta, certa, di essere stata posta a questo mondo da Dio per far fare la volontà di Dio. La verità è solo nelle loro mani e tutti gli altri dovrebbero fare quello che loro vogliono. Per tanti anni anche io, convito che aiutarli fosse carità, mi sono sbattuto, poi ho capito che più davo più volevano, sino a quando anche io me ne sono andato, non dal mov di cui non faccio parte ma dalla loro vita. Inizialmente hanno tentato di dirmi che senza di loro avrei avuto dei problemi, tuttavia, nel corso degli anni in realtà i guai hanno incominciato ad averli loro. Vigliacco che ti dicano -scusa ti abbiamo usato- nnoooo la loro frase migliore è -noi non capiamo perché è arrabbiato con noi- la cosa è durata decine di anni prima e anche adesso. No!!! non cambieranno idea...neanche il fariseo al tempio la cambiò

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    3. Un giorno te ne andrai...e quel giorno davanti a Dio dovrai spiegargli perché a questo mondo c'erano delle persone arrabbiate (nere) con te...temo che la solita solfa..noi non abbiamo mai fatto nulla di male non attaccherà, al massimo potrebbe chiederti se anche li ci stai provando a prendere per i fondelli

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  2. 50 anni fa durante gli incontri un foc ripeteva che -prima c'è la fam poi il mov-, chi gli ha dato ascolto.. io.. perché avevo già intravisto problemi tra gen e figli, fra marito e moglie, nel mov come tra i tdg i figli NON erano il proseguimento naturale della fam bensì diramazioni del mov, specie di tentacoli. Alcune foc/ne poi si sono assunte il compito di decidere la strada che dovevano percorrere altre ragazze uccidendo così la loro anima..nella bibbia Dio dice che i sangui di Abele -le generazioni- gridano vendetta..tu uccidendo l'anima di quella persona hai commesso lo stesso delitto...come il diavolo ti sei posta a voler decidere tu al posto degli altri...ecco cosa io vedo che non va nel mov

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