Wounds

Wounds of the Soul - Loss of Theological Certainty

"I have not lost faith in God
I have moments of anger and protest.
Sometimes I've been closer to Him for that reason."
Elie Wiesel

We have arrived at the eighth part of Wounds of the Soul and that is; Loss of Theological Certainty.

Ex-members of a high-demand organization (like the Focolare Movement) often carry significant wounds to their faith, as they re-evaluate the core theological beliefs they held and find them to be insufficient, illogical, and even destructive. 

It is like you find yourself at a crossroad. You suspect, and often fear, that many other of your tightly held beliefs may also be simply untenable, and wrong. 
You are unsure of just how many of those beliefs you will need to examine and discard, how long that process might take, and what beliefs might replace them. 

Often, the first belief to crumble is that the God you believed in and felt you were faithfully obeying was predictable and committed to showing exceptional favour to you. That God doesn't seem to exist and, as an ex-member, you may find yourselves wondering whether any God exists. Or the idea that a loving God allowed deceit, loss, and pain to occur in a community that claimed to follow Him can deeply unravel your belief systems. 

Ex-members also find themselves re-evaluating their approach to the Bible because much of the abuse they suffered was directly and indirectly validated as being in accordance with biblical teaching. 

For me it was a slow and painful process of understanding where I stood and what to do next with my faith. It bothered me for a long time. I couldn't hear certain sentences from the Bible without feeling resistance. I had heard them so many times and they had been abused so many times!

Everything that had been so secure in my life had fallen away and so I wondered what to do with God, faith, church and my place in it.

Things don't get better from one day to the next. But there is peace within me. I'm letting it go now. I believe in God but I am still on my way to giving Him a new place in my life in my own way.

Ferite dell'Anima - Perdita della certezza teologica

Siamo arrivati all'ottava parte di Ferite dell'Anima e cioè; Perdita della certezza teologica.

Gli ex-membri di un'organizzazione molto richiesta (come il Movimento dei Focolari) spesso portano ferite significative alla loro fede, poiché rivalutano le convinzioni teologiche fondamentali che credevano e le trovano insufficienti, illogiche e persino distruttive.

È come se ti trovassi a un bivio. Sospetti, e spesso temi, che anche molte altre delle tue convinzioni radicate possano essere semplicemente insostenibili e sbagliate.
Non sei sicuro di quante di quelle convinzioni dovrai esaminare e scartare, quanto tempo potrebbe richiedere questo processo e quali convinzioni potrebbero sostituirle.

Spesso, la prima convinzione che crolla è che il Dio in cui credevi e a cui sentivi di obbedire fedelmente era prevedibile e impegnato a mostrarti un favore eccezionale. Quel Dio sembra non esistere e, come un ex-membro, potresti trovarti a chiederti se esiste qualche Dio. Oppure l’idea che un Dio amorevole abbia permesso che si verificassero l’inganno, la perdita e il dolore in una comunità che affermava di seguirlo può svelare profondamente i tuoi sistemi di credenze.

Gli ex-membri si ritrovano anche a rivalutare il loro approccio alla Bibbia perché gran parte degli abusi subiti sono stati direttamente e indirettamente convalidati come conformi all’insegnamento biblico. 

Per me è stato un lento e doloroso processo di comprensione della mia posizione e di cosa fare dopo con la mia fede. Mi ha infastidito per molto tempo. Non potevo ascoltare certe frasi della Bibbia senza provare resistenza. Li avevo sentiti così tante volte e così tante volte erano stati abusati!

Tutto ciò che era stato così sicuro nella mia vita era caduto e quindi mi chiedevo cosa fare con Dio, la fede, la chiesa e il mio posto in essa.

Le cose non migliorano da un giorno all'altro. Ma c'è pace dentro di me. Lo lascio andare adesso. Credo in Dio ma sono ancora sulla buona strada per dargli un nuovo posto nella mia vita a modo mio.

Il testo italiano è stato tradotto con Deeple.

Comments

  1. Io ho perso completamente la fede ed è qualcosa di irreversibile credo. Non sopporto più le categorie religiose, i discorsi su dio, ecc... Se dio davvero esiste, é forse la gioia che provo quando voglio bene a qualcuno. Di più non voglio sapere.
    Questo aspetto della perdita della fede è davvero la faccenda più grave che ricade nella responsabilità del movimento dei focolari. La chiesa dovrebbe riflettere su questo. E non serve fare discorsi sui numeri o tirare fuori narrazioni mirabolanti su quanti invece hanno trovato giovamento. Basterebbe anche solo una persona che a causa del movimento dei focolari abbia perso la fede, e sarebbe comunque una tragedia gravissima. E non siamo noi a dirlo ma Matteo al capitolo 18:
    "Chi invece scandalizza anche uno solo di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina girata da asino, e fosse gettato negli abissi del mare"... ergo.

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    1. Io credo che il dio che ci è stato presentato nel movimento dei focolari non corrisponda al Dio di Gesù Cristo. Se provi gioia quando vuoi bene a qualcuno, ecco... penso che tu sia sulla strada giusta!!!

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    2. Anch'io ho perso la fede e non ho più pazienza per religioni, chiese, ecc...

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    3. Personalmente mi è successo il contrario: quando sono uscita finalmente un po' dall'ambiente del Movimento, e ho iniziato a frequentare persone di ogni tipo, ho iniziato ad interrogarmi sull'esistenza di Dio e su molte critiche che la Chiesa riceve. E poi ho dato più valore ai fatti che mi accadevano, ai sentimenti che provavo, invece di far morire tutto come mi aveva insegnato Chiara. E così sono arrivata a capire che non credevo più nell'Ideale. Non voglio nessun'altra religione, dopo i Focolari. Più che avere "ucciso" i focolarini, dentro di me, li ho buttati nel mucchio, fra i tanti gruppi religiosi, e li ho lasciati tutti. Naturalmente non è possibile, e quindi tutto ritorna dentro di me e i fantasmi del passato si ripresentano. Ma questo è un altro discorso; a livello teorico, mi piace parlare di religione e di culti religiosi vari, in questo senso non mi dispiace parlare nemmeno dei focolarini, con il dovuto distacco. Però non darò mai più la mia vita per una fede religiosa, nessuna.

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    4. Quello che ho "capito " io, a distanza di tanti anni, mi sento di esprimerlo con le parole di Alberto Maggi, che stimo molto.
      Naturalmente per "spiritualità" si intende qualcosa di molto diverso dal significato che il movimento ha dato a questa stessa parola.

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    5. Per 6/12/8,02 Io non leggo più il vangelo da decenni però ricordo benissimo che è pieno di gioia nei confronti delle persone..Gesù ama le persone singolarmente non perché fanno gruppo...nel mov si sono fatte scelte orribili..e non mi si dica che cl non sapeva niente perché 45 anni fa persone che facevano notare le incongruenze le ho sentite io...si è seminato vento..si raccoglie tempesta eeee piantatela di dire non abbiamo fatto niente di male.. aggiunge solo meschinità alla falsità e dolore a chi avete fatto del male

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  2. Purtroppo é un aspetto molto comune alle vittime di abuso spirituale: l' abusatore "usurpa" il volto di Dio e le vittime non riescono a riconnettersi con la propria esperienza spirituale e religiosa antecedente all' abuso. Gli abusatori agiscono come "ruspe distruttrici"!

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  3. Economia di comunione....luogo dove solo i prescelti possono accedere e conoscerne i segreti..tutti gli altri solo lavorare per rimpinguire le casse. Anni fa una foc che dava tutto il suo stipendio al mov è stata operata...altri gli hanno comprato la biancheria nuova, le compagne di foc non se ne sono neanche preoccupate, ne lei aveva i soldi per poterlo fare, in ospedale con (forse) l'anima pulita ma le mutande sporche, comunque la -provvidenza- aveva dato il suo contributo.. grazie alle mie ore in più di lavoro.....ma si sa, la provvidenza opera su vie infinite. Dopo tanti anni comunque la provvidenza usa ancora ste viette in mezzo ai prati e mai l'autostrada dell'economia di comunione...soprattutto togliere ai dirigenti

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  4. pochi mesi fa ho parlato della foc in carrozzina portata da...non si sa bene chi in un ricovero -chi spingerà la carrozzina di chi- ho appena saputo che ora non è più sulla carrozzina, oggi sa se il suo stare nel mov sia stato importante o meno- fu vera gloria??? ai posteri l'ardua sentenza....a chi rimane restano solo...certezze....dubbi...ai.....

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  5. Volevo aggiungere che il problema di Dio è che ti lascia libero di scegliere, però la libertà ti obbliga a sentire vedere pensare con la tua testa... è la libertà...ma perché allora cl e il mov fanno l'esatto opposto...che sia Dio a sbagliarsi???







































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  6. Giona....Dio permette a Giona di contestalo..ma non si può criticare un/a dirigente foc. TANTO meno lei...mmmmahhh

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