Wounds

Fact or Fake

"Through pride we are ever deceiving ourselves. 
But deep down below the surface of 
the average conscience a still, small voice 
says to us, something is out of tune."
Carl Jung

We will now start with the Information Control chapter of the BITE model. The first point is:
Deception:
a. Deliberately withhold information
b. Distort information to make it more acceptable
c. Systematically lie to the cult member

Thousands of stories could be told that could support these points. But I'll take a big story that illustrates how everyone was fooled for years: Chiara.

Chiara was alternately portrayed. At one time she was the super-woman who could handle anything and traveled the world, receiving endless awards and honorary doctorates. Who came to every meeting and set a room on fire. She spoke to world leaders and important religious leaders, brought the world together and everyone was convinced that one day she would also receive the Nobel Peace Prize. It was success upon success, she conquered the world.

Now we know that she only traveled to a country if there was a prize or doctorate to be awarded or if there was a high-ranking person to visit. Nobody knew that certain Focolarini pulled out all the stops to make that possible. Working for this to happen, sometimes for years. To the "ordinary" Focolarini, it seemed as if the world was lining up to honor her.

And then, from one day to another we had to pray for her health. Then for years she did not perform in public. We didn't know what was wrong with her or where she was staying. Yes, Switzerland, high up in the mountains in Valais, where she had a beautiful home with a view of all the mountains around. A house you could dream of but didn't know about. For years I thought it was a small summer house and was really shocked to find out that it was a beautiful villa.

The reality was that she went through deep depressions, even being admitted to a psychiatric hospital. That she didn't even want to be Chiara anymore but just Silvia again.

And yet we had no idea that anything was being held back. As it was presented it seemed you knew exactly what was going on with Chiara.

And I can't judge whether it was Chiara who didn't want us to know about her depressions or those around her. But in the perception of many she suffered from a mysterious illness, and was not asked about it further.

Later when she was better again, the period she had experienced was explained as: "The dark night" as with John of the Cross. The word depression was not used. How ironic does that sound, how many people she could have helped by opening up about her depression. It could have allowed her to be closer to us, a human like everyone else. I think of those Focolarini, Volunteers or Gen who went through depression themselves, or those who, even worse, ended up committing suicide.

But everything about Chiara had to be perfect and stay perfect. And so an image of a super-woman had to be created. It was only a few years ago that I learned that Chiara had been in a psychiatric hospital. When I heard that everything suddenly seemed clearer on one side, but I felt cheated on the other side. 

Deception? 


Fatto o Falso

Inizieremo ora con il capitolo sul Controllo delle Informazioni del modello BITE. Il primo punto è:

Inganno:
a. Nascondere deliberatamente informazioni
b. Distorcere le informazioni per renderle più accettabili
c. Menti sistematicamente al membro della setta

Si potrebbero raccontare migliaia di storie che potrebbero supportare questi punti. Ma prendo una grande storia che illustra come tutti sono stati presi in giro per anni: Chiara.

Chiara è stata ritratta alternativamente. Un tempo era la super-donna che poteva gestire qualsiasi cosa e ha viaggiato per il mondo, ricevendo infiniti premi e lauree honoris causa. Che veniva a ogni riunione e dava fuoco ad una stanza. Ha parlato con leader mondiali e importanti leader religiosi, riuniva il mondo e tutti eravamo convinti che un giorno avrebbe ricevuto anche il Premio Nobel per la Pace. Successo dopo successo, ha conquistato il mondo.

Ora sappiamo che si recava in un paese solo se c'era un premio o un dottorato da conferire o se c'era una persona di alto livello da visitare. Nessuno sapeva che certi focolarini hanno fatto di tutto per renderlo possibile. Lavorando perché questo avvenga e a volte per anni. Ai focolarini “comuni” sembrava che il mondo si mettesse in fila per onorarla.

E poi, da un giorno all'altro, dovevamo pregare per la sua salute. Poi per anni non si è esibita in pubblico. Non sapevamo cosa le fosse successo o dove alloggiasse. Sì, la Svizzera, in alta montagna nel Vallese, dove aveva una bellissima casa con vista su tutte le montagne intorno. Una casa che potevi sognare ma che non conoscevi. Per anni ho pensato che fosse una piccola casa estiva e sono rimasto davvero scioccato nello scoprire che era una bellissima villa.

La realtà era che ha attraversato una profonda depressione, persino essendo stata ricoverata in un ospedale psichiatrico. Che non voleva nemmeno più essere Chiara ma solo di nuovo Silvia.

Eppure non avevamo idea che qualcosa fosse trattenuto. Come è stato presentato, sembrava che tu sapessi esattamente cosa stava succedendo con Chiara.

E non so giudicare se sia stata Chiara a non volere che sapessimo della sua depressioni o di chi la circondava. Ma nella percezione di molti soffriva di una malattia misteriosa e non le fu chiesto altro.

Più tardi, quando si è ripresa, il periodo che aveva vissuto le è stato spiegato come: "La notte oscura" come Giovanni della Croce. La parola depressione non è stata usata. Come suona ironico, quante persone avrebbe lei potuto aiutare aprendosi sulla sua depressione. Avrebbe potuto permetterle di essere più vicina a noi, umana come tutti gli altri. Penso a quei Focolarini, Volontari o Gen che hanno attraversato loro stessi una depressione, o quelli che, peggio ancora, hanno finito per suicidarsi.

Ma tutto in Chiara doveva essere perfetto e rimanere perfetto. E così doveva essere creata l'immagine di una super-donna. Solo pochi anni fa ho saputo che Chiara era stata in un ospedale psichiatrico. Quando l'ho sentito, improvvisamente tutto mi è sembrato più chiaro da una parte, ma dall'altra mi sono sentito ingannato.

Inganno? 

Il testo italiano è stato tradotto con Google Translate.
© Photo - Growing Christians 

Comments

  1. Si, Roho, è proprio così.
    Io venni a sapere della clinica psichiatrica in cui era ricoverata la "signora Silvia"durante una processione di paese. Chi svelò la storia fu il priore di un convento, persona con grande cultura e conoscenza delle trame cattoliche. Non lo disse a me ma lo urlò letteralme affinché tutti sentissero.
    La pratica di nascondere le malattie, dalla Lubich in giù, era una prassi di uso comune. Un focolarino mio amico, con problemi psichiatrici gravi, era nascosto (per quanto possibile) in appartamenti privati o in focolare e dalla comunità.
    Quando si suicidò ero presente.
    Per la comunità era scivolato dal terrazzo. Il funerale fu imbarazzante, un'esercizio di mistificazione del fatto e della malattia. Mi disse, in quegli anni, un focolarino sposato psicologo (con bassa deontologia professionale ed ora defunto), che aveva curato malati di depressione del movimento, dal più piccolo al più grande. Cos'è questo se non orrore e violenza delle coscienze? Mistificazione per giustificare tutto ciò che stava accadendo... Fino ad arrivare a Marisa Baù. Lì non poterono nascondere nulla. 😐
    Tutto scritto nel libro di Ferruccio Pinotti "la setta divina "

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    1. Mi dispiace cosi leggere questo di questo Focolarino e che abbi tu sperimentata cosi da vicino. Un abbraccio!

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    2. Roho Ya Bure la cosa peggiore fu il modo in cui fu trattato questo focolarino, oltre al sottoscritto. Ricordo il capofocolare insensibile, arrogante e di basso spessore umano. Senza contare il capozona (ora morto) che commentò, al cimitero, con questa frase: "che bel funerale che è stato". Che schifo. 🤮

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    3. Roho Ya Bure il punto è : chi ha messo in mano alla zona di Torino quel personaggio?

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    4. Roho Ya Bure altro punto: se il priore di una chiesa importante di Genova era al corrente della malattia di Chiara, vuol dire che la Chiesa e il Vaticano, sapevano cosa stesse succedendo. Perché non hanno mai fatto nulla?
      Perché il Vaticano continua ad ignorare le nostre denunce e quelle di altre associazioni?
      No perché stanno facendo "melina", bluffano.

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    5. Oh, questo è un punto interessante. Non l'avevo ancora visto come conseguenza di questo detto del Priore.

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    6. Vi ricordate di quel sig. tedesco con i baffetti, cosa avevano costruito intorno a lui, non vi sembra di vedere le stesse identiche cose?

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  2. Aver privato Chiara della sua umanità, della sua debolezza e fragilità è il torto peggiore che chi la circondava ha commesso a spese di tutte quelle anime pure che in Chiara ci avevano creduto davvero. Chiara privata della sua umanità è una caricatura grottesca e imbarazzante per il movimento oggi. Restituire a Chiara la sua umanità è la sfida principale del movimento dei focolari. E in questa sfida si giocano il loro futuro e la credibilità nei confronti della chiesa e di tutti noi.

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    1. ma come si ridà umanità a Chiara se per decenni ha vissuto sotto una campana di vetro ? E la sua umanità che pur aveva è stata nascosta ,negata perché purificata dall' amore a G.A . Dice bene Roho Ya Bure che se Chiara avesse raccontato in modo semplice la sua malattia qualsiasi che fosse ,le difficoltà che ha vissuto nel suo decorso avrebbe aiutato tantissimi che si trovavano nella stessa situazione . Invece si è voluto fare passare Chiara per una super donna e noi poveri mortali incapaci di eguagliarla : il modello era decisamente troppo fuori portata per chi conduce una vita normale non priva anche di depressioni ,dubbi e momenti di buio assoluto . Vi ricordate la frase :" Chi non va avanti va indietro " .?...io ho sempre pensato che in alcuni momenti di difficoltà è già tanto che uno stia fermo lì.

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    2. Figurati se non sono d'accordo con te. "Restituire l'umanità a Chiara" è un processo di trasparenza sulla sua storia, sulla sua salute, sul suo ruolo, su quello che ha scritto e sugli sbagli che ha commesso.

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    3. Già facessero una storia vera della vita della Lubich sarebbe cosa notevole.....non quella penosa fiction .....

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    4. ...e comunque va detto che la triste e incauta operazione di fare di Chiara una santa già in vita, convincendola che fosse la vicaria della Madonna sulla terra, quando non anche la presenza della Madonna stessa, non ha provocato i risultati sperati ma ha condannato il movimento dei focolari a un declino repentino come mai si era visto nella storia della Chiesa. Chiesa che è co-responsabile di questa grave deriva settaria per non essere intervenuta tempestivamente per correggere e per ridimensionare il culto della personalità ormai diventato fuori controllo.
      A questo proposito vedi questo articolo
      https://inciampocarapace.blogspot.com/2022/10/il-culto-della-personalita-di-chiara.html

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    5. Chi ha fatto produrre alla rai quel film..visto che nella dirigenza rai ci sono molti del mov. un paio di dubbi mi sono venuti pubblicità gratis menzogna garantita????

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    6. Chiedo, a chi per favore mi può illuminare, ma questo film è stato prodotto a spese del mov oppure dei cittadini italiani. Resta comunque il fatto che è stato un fiasco colossale, lo hanno visto pochissime vecchiette e basta, neanche delle persone che conosco e vanno in parr. sanno cosa sia. Ma se per successo si intende che lo hanno visto tutte le foc. alloraaaaa un trionfo sapete avevano proprio bisogno di conoscere la vita di c.

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    7. Il Movimento ha pagato molti soldi per produrre il film, lo so da fonti attendibili.

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    8. E' stato un fiasco colossale come ho detto quasi nessuno/a di quelli che conosco lo hanno visto...io per principio e polemica gli altri/e non glie ne poteva fregà de meno,aaaa!!! gente che va in parrocchia nè

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  3. Mi colpisce il fatto, che solo ora apprendo, che ad un certo punto della sua vita " non voleva nemmeno più essere Chiara ma solo di nuovo Silvia". Può significare che, nella sofferenza, Silvia-Chiara avesse iniziato a cercare la sua reale identità?
    Se le fosse stato possibile "ritrovarsi", sarebbe uscita dalla sua malattia psichica? Infondo è ciò che è capitato a ciascuno di noi ex... Abbiamo voluto essere fedeli a come Dio ci aveva pensati e creati. A lei non è stato concesso, forse perché ritornando in sé avrebbe fatto vacillare le false sicurezze di molte altre persone che tramite lei avevano trovato benessere anche economico?

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    1. Una domanda semplice: se qualcuno di voi avesse dovuto scrivere la vita di San Pio da Pietrelcina, che a volte si bilocava, cosa avrebbe scritto? Beati voi e soprattutto tanti auguri a chi ha scritto il post.

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    2. Guardi che il bilocamento di Padre Pio non è mica una verità di fede...

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    3. io l'ho saputo nel 2015 e anche per "caso" sono rimasta molto scossa. Sembrerebbe che Lubich non aveva più le energie necessarie per continuare ad assumere la presidenza del movimento e riassumerlo tutto in una guida che solo lei essere e lo disse ai più vicini che non riuscirono ad accettare. Immagina tutta una vita fatta di atti di abnegazione e di "perdersi in Chiara" ... non avrebbero saputo più vivere, né al Centro del Movimento né nelle zone... e fu così infatti dopo la sua morte. Nessuno era stato preparato - anche se Chiara diceva che aveva fatto da tempo tutto il necessario (sic) - la persona che mi raccontava questo mi disse: "... pensa ad una gallina alla quale da viva gli viene tagliata la testa... continua a correre e svolazzare come impazzita ..." è una figura molto eloquente. Infatti ... il dopo Chiara fu ed è difficilissimo "l'unità è unità dunque ed un'Anima sola deve vivere, la mia..." (la lettera del 1950 è la lente d'ingrandimento per "leggere" tutta la vita, gli scritti e le opere di Chiara Lubich e dei suoi focolarini. E' ormai una evidenza riconosciuta.

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    4. non ho parlato di verità di fede, questo lo ha detto lei. Io volevo solo dire che spesso nemmeno le persone più illuminate possono comprendere le vite dedicate completamente a Dio. Tutto qua, se poi lei ha in disprezzo tutto quello che riguarda la sig.na Lubich è inutile cercare un dialogo.

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    5. Che aveva il dono della bilocazione. . .! Se mi invento che aveva le ali e volava non avrei scritto di sicuro la verità. Danno per P.Pio e sopratutto danno per la chiesa che così perde di credibilità. Costruire favole intorno a lui non porta certo alla verità,solo fantasie senza senso. A buon intenditore....

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    6. Da NON focolarino le dico che cercare un dialogo con uno di voi è MOLTO peggio che cercarne uno con un t.d.g. L' illuminazione, cosa che comprendono solo i più eletti...e qui torna la solita superbia di credersi migliori c.l. infatti credeva di essere più illuminata degli altri infatti capiva solo se stessa

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  4. Marisa Baù.....una morte con immense zone di buio su cui nessuno ha mai voluto far luce. Si è detto che nessuno si sia mai accorto che fosse depressa, ma se lo era al punto di suicidarsi mi chiedo se li dentro ci si guarda in faccia o se ognuno va per la sua strada. Troppe zone di buio....ma sulla sua morte qualcuno dovrà rendere conto, forse poi , ma da lì non scappi

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    1. Guardate che per zone di buio intendo anche di tipo investigativo della procura il tutto è stato messo a tacere con una velocità pazzesca

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    2. In questo momento sta tornando sui media il caso di Emanuela O. e ci sono moltissime persone che chiedono a gran voce che è il momento di dire la verità, presto cominceranno a fare la stessa cosa anche nel caso di Marisa B. La verità vuole la luce, non accetta di rimanere sepolta...

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  5. L'ho visto in tv ma non ricordo chi sia, uno che ha deciso nella sua vita di aiutare i più bisognosi. La cosa che però mi ha lasciato basito, sconcertato, è stato vederlo portare in chiesa in barella, non ha nascosto la sua malattia e non penso che la volesse sbattere in mostra, semplicemente faceva ciò che poteva!!! Bellissimo

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